Abbiamo più volte decantato quanto suggestivo e pieno di fascino sia il vercellese. Questa terra, così fertile dal punto di vista delle attrattive abbandonate, non ci delude mai.
Questa volta la nostra attenzione si è catalizzata su quello che potremmo definire a tutti gli effetti un paese fantasma: Saletta. Un luogo pieno di mistero e sul quale si è costruita una fitta rete di leggende, una vera e propria catena senza fine.
Saletta = piccola frazione del comune di Costanzana (VC) che giace isolata in mezzo alle risaie, circondata da campi e terreni sotto coltura. Oggi è una frazione totalmente disabitata ma ha origini molto antiche: il suo nome compare addirittura in un atto datato 1148.
E' incredibile come un piccolo agglomerato di edifici sia in grado di attirare così tanto l'attenzione. Non ci credete, allora aprite un motore di ricerca qualsiasi, provate a scrivere Saletta di Costanzana e resterete stupiti dalla moltitudine di risultati terrificanti che appariranno: "i fantasmi di Saletta", "Saletta e il tempietto nascosto", "in fuga da Saletta", "Saletta: spaccate lapidi e aperte tombe" (solo per citarne alcuni), addirittura una nota trasmissione televisiva che indaga sul "mistero" ci ha dedicato una puntata.
Noi, dopo aver letto di tutto e di più, abbiamo deciso di andare a testare di persona ....
Avvertenza: in caso decidiate di andarci a far visita sappiate che, visti gli atti vandalici a cui la zona è stata ed è sottoposta, potreste dover a che fare con forze dell'ordine che, adempiendo al loro dovere, potrebbero fermarvi per un controllo (così ci è capitato!).
Cosa abbiamo potuto ammirare? Il castello, oggi trasformato in cascina ......
La casa delle finestre che parlano |
La chiesa dedicata a San Bartolomeo, con annesso cimitero .......
Di impressionante aspetto, con un colonnato molto suggestivo. Per non parlare del singolare e curioso frontone su cui appaiono scolpiti irosi teschi di bovini (alcune leggende vogliono che all'interno della chiesa un tempo si svolgessero alcuni rituali propiziatori davanti ad una grande statua di toro dagli occhi rosso fuoco).
Oggi la chiesa è stata murata per impedire il perpetuarsi di atti vandalici ....
Giusto una innocua e onesta sbirciatina per appurare la presenza o meno della statua....
A voi il responso .......
Il piccolo cimitero, è balzato agli onori della cronaca locale lo scorso ottobre, in prossimità della festività di Halloween, dopo che un gruppo di persone ha compiuto l'ennesimo atto vandalico con fini assai probabilmente mistici-esoterici (sono state spaccate le lapidi e aperte le tombe). Noi non abbiamo deliberatamente voluto fotografare quel che resta in rispetto del luogo già sufficientemente profanato.
Ingresso al cimitero |
Il Tabernacolo, meglio noto come il Tempietto, di San Sebastiano .....
Un tempio rotondo di ordine dorico con dodici colonne, elevato con un basamento e scale per salire e scendervi . Rispetto al resto della frazione è più decentrato (per arrivarci occorre attraversare un vialetto alberato per circa mezzo km, tagliando per un campo) e come si può intuire dalle foto non molto visibile quando gli alberi son in piena fase "verde". Si pensa che sorga sui resti di un antichissimo tempio pagano dedicato al culto della dea egizia Iside.
Il Tempietto si mimetizza bene......
Entrando....
Uscendo ....
Perchè si parla di "fenomeno Saletta"? Beh da dove iniziare ......
Vi è tutta una serie di misteri, storici e non, che viene continuamente alimentata. Per non parlare poi di dicerie, storie di fantasmi e quant'altro ancora. Ve ne diamo giusto un assaggio:
1)I SOTTERRANEI
Misteriose leggende narrano della presenza di oscuri e chilometrici cunicoli sotterranei, anche se mai nessuno li ha visti e ci è entrato. L'ingresso di questo intrecciato tunnel sarebbe posto proprio sotto al Tempietto, diversi invece i luoghi di uscita: il castello della vicina frazione di Torrione, la vicina Costanzana, o forse Trino, o più semplicemente un collegamento con la chiesa di Saletta. Noi abbiamo voluto addentrarci nella stanzetta posta sotto al tempietto e vi possiamo assicurare che di ingressi nemmeno l'ombra.
Addirittura si diceva che in questi sotterranei venivano sepolti i figli non riconosciuti nati dalle relazioni clandestine di monaci e suore, ma anche questa leggenda resta priva di fondamenta storiche.
2)I FANTASMI
Numerose le storie di fantasmi ambientate a Saletta come quella avente per protagonisti tre bambini: in un novembre di fine '800, tre bambini si avventurarono a Saletta per giocare a nascondino. Uno di loro, dato per disperso, venne ritrovato morto infilzato su un cancello di ferro. Questo episodio segnò l'inizio di una serie di altre tragedie e della vendetta dello spirito del bambino morto tragicamente e violentemente. Ancora oggi, si dice, che nelle giornate invernali, quando nevica, è possibile osservare le impronte dei bambini vicino alla chiesa sino giungere alla soglia del cimitero per poi scomparire. Episodio realmente accaduto, frutto di storielle da bar o di una notte di racconti del terrore intorno ad un falò in compagnia di amici?
Fatto sta che potete solo sbizzarrirvi nel ricercare e leggere le svariate storie e leggende costruite intorno a Saletta (la dama bianca, le ossa dei giganti, il suicidio al Tempietto, luogo del diavolo, il fantasma della bambina che compare la notte, il vedovo ......). Allora non ci resta che augurarvi buona ricerca!
N.B. Che i cellulari non prendano in un posto isolato oramai sappiamo non essere frutto di un qualche fenomeno poltergeist!
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